Un grande regalo di Natale al territorio: contributi per 26 milioni di euro
Fondazione Cariplo chiude l'anno premiando 91 progetti e altrettante organizzazioni non profit che erano in attesa di questa notizia: nei giorni scorsi il consiglio di amministrazione della Fondazione ha deliberato contributi complessivi per oltre 26 milioni di euro.
Grande attenzione è andata verso uno dei temi focus, il Welfare di comunità: 9 progetti per 9 milioni e 300 mila euro di impegno complessivo per proseguire la sperimentazione e fare innovazione verso un nuovo modello di welfare, che è uno dei grandi temi focus dell'attività filantropica, insieme a quello dei giovani (per la loro educazione, formazione e impiego lavorativo) e del benessere della persona. I progetti selezionati nel 2015 si vanno ad aggiungere ai 7 già avviati nel 2014 con la prima annualità sperimentale.
“L'ultima riunione dell'anno del consiglio di amministrazione riassume perfettamente i nostri obiettivi - ha spiegato il presidente Giuseppe Guzzetti - Giovani, welfare e benessere. Il lavoro per i giovani, il benessere delle persone, quelle con disabilità, gli anziani e le famiglie in difficoltà sono le nostre priorità. Con l'attività filantropica che svolgiamo non manchiamo di dedicarci ad altri problemi, ma questa seduta del Cda assume davvero un significato forte, nei numeri, negli impegni e nelle tematiche a cui abbiamo dedicato i nostri sforzi nel 2015.”
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato anche la concessione di 17 contributi per un totale di 4 milioni 168mila euro a sostegno di progetti che hanno partecipato al bando dedicato ai giovani ricercatori, 15 contributi per un totale di 5 milioni di euro a favore di progetti di ricerca sul tema dell'invecchiamento, 11 contributi per altrettanti progetti a favore dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate o con disabilità (1 milione 456 mila euro l'impegno filantropico di Fondazione Cariplo su questo fronte). E infine tre importanti contributi. 3 contributi per un totale di 1 milione e 800 mila euro a sostegno del patrimonio culturale.
'In queste settimane abbiamo lavorato per non mancare negli impegni presi - spiega il segretario generale, Sergio Urbani – verso tutti coloro che in questi mesi avevano presentato i loro progetti. La valutazione dei progetti non è una cosa semplice, sappiamo di avere una grande responsabilità in questo; siamo però contenti di essere riusciti nel nostro intento e ancora una volta tutto il territorio ha mostrato grande vivacità nel proporre idee che meritano di essere sostenute e realizzate'.
Questi ultimi contributi deliberati (in allegato in fondo a questa notizia) si aggiungono a tutti quelli dell’anno 2015, consultabili a questo link.