TOP - Tutoring Online Program
TOP- Tutoring Online Program è un innovativo progetto di supporto online allo studio, nato in via sperimentale nel 2020 da un’idea delle università Bocconi e Harvard, con l’obiettivo di colmare la crescente povertà educativa aggravata dalla pandemia da Covid-19. La povertà educativa, ovvero la condizione per cui ad un bambino o bambina non è garantito il diritto ad apprendere, formarsi, acquisire competenze e coltivare le proprie passioni e capacità, investe in particolar modo i minori più vulnerabili, appartenenti a famiglie con difficoltà economico-sociali, ma colpisce anche quanti e quante presentano difficoltà cognitivo-comportamentali o problemi emotivi e relazionali.
Nel 2021, Fondazione Cariplo ha deciso di investire nel programma per consolidarne il modello e aumentarne l’impatto sul suo territorio di riferimento, affidandone la gestione operativa a CIAI (Centro Italiano Aiuto all’Infanzia) e proseguendo la collaborazione con le università ideatrici.
TOP è rivolto agli alunni e alle alunne delle scuole secondarie di primo grado della Regione Lombardia e offre loro il supporto di studenti universitari volontari provenienti da 12 atenei lombardi. Le scuole aderenti segnalano alunni e alunne in base alla loro necessità di supporto scolastico, ma anche ad altre caratteristiche come la capacità di riconoscere i propri bisogni formativi e il desiderio di affrontarli. I tutor sono invece studenti universitari volontari, che ricevono una formazione su principi pedagogici e metodologie di tutoraggio condotta dall’Università Bicocca e sulla Child Protection Policy – CPP, ossia linee guida da seguire nella relazione con i minori, curata da CIAI.
Tutor (studentessa o studente universitario volontario) e tutee (studentessa o studente di scuola secondaria di primo grado) vengono abbinati in considerazione di alcune caratteristiche, tra cui le conoscenze linguistiche, l’esperienza di tutoring, il percorso di formazione accademica, la disponibilità oraria, le materie in cui si richiede o si offre sostegno ed eventuali formazioni pregresse nell’ambito dei Bisogni Educativi Speciali (BES). La scelta di un approccio come quello del peer learning (apprendimento tra pari), che mette in relazione figure tra loro piuttosto vicine per età ed esperienze vissute, vuole favorire uno scambio e un confronto il più possibile paritario.
Le attività di tutoring si svolgono interamente online tramite la piattaforma WeSchool. Inoltre, tutor e tutee hanno come punto di riferimento un supervisor che si relaziona con loro per affiancare il percorso di tutoraggio e favorire il dialogo con scuola e famiglia del tutee. Agli studenti e studentesse che ne hanno necessità, TOP garantisce la fornitura di device rigenerati e connessione internet, grazie alla collaborazione con TechSoup Italia.
I risultati del programma di tutoraggio vengono rilevati attraverso una valutazione di impatto secondo l’approccio controfattuale, effettuata dall’Università Bocconi. Dalle analisi delle precedenti edizioni è emerso che la partecipazione a TOP ha influito positivamente non solo sul rendimento scolastico (3 mesi di tutoraggio equivalgono a circa 9 mesi di apprendimento), ma anche sulle aspirazioni educative, sul benessere psicologico e socio-emozionale dei minori.
I partner di TOP
Fondazione Cariplo: soggetto promotore e finanziatore del programma, supervisiona l’intero processo e le relazioni con i soggetti coinvolti.
CIAI (Centro Italiano Aiuto all’Infanzia): partner implementatore del programma, responsabile della gestione operativa delle attività. Nell’ambito di TOP, si occupa di reclutare e formare i supervisor che lavorano con i tutor, erogare la formazione sulla Child Protection Policy e controllarne l’applicazione, mantenere i rapporti con le scuole e i partner tecnici, monitorare l’andamento del progetto comunicando costantemente con il team.
Università Bocconi: soggetto ideatore del programma e partner scientifico, responsabile della valutazione di impatto, in collaborazione con l’Università di Harvard. Si occupa di raccogliere le adesioni delle scuole secondarie di I grado e le candidature dei tutor, esegue il matching tra tutor e tutee attraverso un algoritmo che ne combina le caratteristiche, somministra questionario di valutazione a tutti gli attori coinvolti per effettuare la valutazione d’impatto.
Università di Milano Bicocca: responsabile della formazione pedagogica e metodologica dei tutor. Si occupa di formare sia i tutor che i supervisori, organizza incontri di supervisione rivolti ai tutor, valuta l’impatto del modello di tutoring scelto sullo sviluppo delle competenze dei tutee.
Partner tecnici:
WeSchool: è la piattaforma sulla quale si svolgono tutte le attività di TOP. Garantisce un ambiente sicuro, mette a disposizione strumenti per la conduzione delle lezioni, predispone un canale di comunicazione dedicato.
TechSoup: ente internazionale non profit per la fornitura di soluzioni tecnologiche al terzo settore. Nell’ambito di TOP, si occupa di ricondizionare i device e distribuirli agli alunni che ne fanno richiesta.
TOP riesce a intercettare tutor volontari grazie alla collaborazione delle università lombarde:
- Università Bocconi
- Università degli Studi di Milano Bicocca
- Università degli Studi di Milano
- Università Cattolica del Sacro Cuore
- Università degli Studi dell’Insubria
- Università Carlo Cattaneo - LIUC
- Università degli Studi di Brescia
- Humanitas University
- Università degli Studi di Pavia
- Università degli Studi di Bergamo
- IULM
- Politecnico di Milano
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