Être
Esperienze teatrali di residenza
Ispirato all’esempio di altri paesi europei e di alcune regioni italiane, è stato avviato nel 2007 con l’obiettivo di “dare spazio” alle giovani compagnie lombarde di produzione teatrale, attraverso il modello della “residenza”, basata sull’accordo pluriennale tra una compagnia e un ente pubblico, generalmente un’amministrazione o un teatro comunale: l’ente proprietario affida alla compagnia uno spazio in gestione totale o parziale, a condizioni vantaggiose e con una dote finanziaria, vincolandola all’impegno di promuovere alcune attività, tra cui soprattutto la produzione teatrale, che garantiscono in questo modo la valorizzazione dello spazio concesso.
Il progetto si è articolato in 3 fasi:
- sono stati selezionati 22 progetti di residenza (9 le province lombarde coinvolte direttamente con spazi teatrali e non di produzione e rappresentazione) promossi da compagnie teatrali emergenti, attraverso un bando replicato per tre anni (2007-2009);
- si è costituita, a partire dai progetti selezionati, una struttura di rappresentanza e di coordinamento delle attività in rete delle residenze (l’Associazione ETRE, che annovera ancora oggi tra i suoi soci le compagnie lombarde che gestiscono i progetti di residenza);
- si è creata una rete che promuove e tutela il lavoro artistico delle compagnie lombarde emergenti.
L’avviamento di un sistema di residenze lombardo, non legato a modelli rigidi, ha di fatto consentito di normalizzare la situazione di numerose compagnie teatrali emergenti, fornendo loro gli strumenti per sviluppare una politica coerente di insediamento sul territorio e per crescere professionalmente sul piano artistico ed organizzativo.