I risultati del 2007
Nel 2007 non sono state create nuove fondazioni, ma sono state poste le basi per costituire la sedicesima, che dovrebbe coprire la parte sud-est della provincia di Milano completando così l’intero territorio di riferimento, con la sola eccezione del comune di Milano.
Nel 2007 le 15 fondazioni esistenti hanno incrementato il proprio patrimonio di 12.342.133 euro (pari ad un tasso di crescita dell’8%), risultato positivo se si considera che l’anno non ha portato alla luce nuove fondazioni, e che la difficile situazione economica del Paese ha condizionato la propensione al dono dei cittadini. Escludendo le risorse allocate dalla Fondazione Cariplo, si ottiene un incremento di 7.844.598 euro, pari ad un tasso di crescita del 5%.
A fine 2007 le fondazioni comunitarie hanno registrato un patrimonio complessivo pari a 171.569.690 euro, di cui quasi 45,5 milioni raccolti localmente, circa il 20% in più rispetto alla cifra raccolta l’anno precedente.
Nel 2007 le fondazioni hanno ricevuto 3.092 donazioni per un valore complessivo di 11.371.449 euro al netto dei trasferimenti da parte di Fondazione Cariplo, con una crescita di circa il 3% rispetto al già eccezionale dato del 2006. Il 38% di tale somma proviene da persone fisiche, che rappresentano i maggiori sostenitori delle fondazioni, con 4.359.984 euro donati. In realtà quasi metà di tale somma proviene da un ingente lascito alla fondazione di Novara. Escludendo le persone fisiche, le donazioni sono distribuite in modo equilibrato tra gli altri enti, 24% per gli enti privati, 20% per gli enti pubblici e 17% per le imprese commerciali.
Complessivamente le fondazioni hanno registrato entrate pari a 24.951.890 euro, ben 3.897.838 euro in più rispetto ai 21.054.053 euro del 2006, di cui 14.560.000 euro dovuti ai trasferimenti relativi alle erogazioni sul territorio da parte di Fondazione Cariplo. L’incidenza di tali erogazioni - dette territoriali - è quindi scesa al 57% del totale delle entrate rispetto al 64% del 2006.
Le fondazioni hanno erogato principalmente attraverso lo strumento del bando; l’83% dei contributi, se si considera l’importo, e il 72% se si considera il numero dei progetti finanziati, sono stati erogati attraverso i bandi, mentre la parte restante consiste in patrocini, microerogazioni e contributi concessi sulla base delle indicazioni dei donatori. Sono ancora molto rare le erogazioni emblematiche e pluriennali.
Il settore di maggior intervento è senz’altro quello socio assistenziale, che ha attirato il 44% degli stanziamenti rispetto al 39% del 2006; la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico e artistico hanno attirato il 24%, mentre le attività culturali il 17 %.