PROGETTI E POLITICHE PER LA MOBILITA’ URBANA SOSTENIBILE – QUADERNO N.9
Il rapporto illustra i risultati finali dello studio di approfondimento e prefattibilità commissionato dalla Fondazione Cariplo a Polinomia con l’obiettivo di definire alcuni interventi sperimentali di promozione della mobilità urbana sostenibile in alcune città medio - grandi del territorio di riferimento della Fondazione. Il lavoro si basa su un modello quantitativo di analisi/ valutazione che mette in rapporto le caratteristiche funzionali del sistema di trasporto (domanda/offerta di mobilità) con i corrispondenti impatti ambientali, in modo da poter stabilire un nesso fra gli interventi attuati e i risultati conseguibili sul versante della protezione ambientale. L’obiettivo è descrivere gli effetti di ogni intervento in rapporto al bilancio energetico-ambientale della mobilità delle aree urbane in modo che le Amministrazioni interessate possano progettare gli interventi più idonei al miglioramento delle prestazioni ambientali dei sistemi di trasporto locali.
Il lavoro approfondisce quindi nello specifico gli effetti sulla domanda di mobilità, sui flussi di traffico e sull’ambiente derivanti dall’implementazione di alcune politiche e strumenti di mobilità sostenibile. Si tratta in particolare di: sistemi di road pricing (e più in generale interventi di restrizione alla circolazione dei mezzi privati); sistemi di incentivazione/capillarizzazione del trasporto pubblico delle persone; sistemi di regolamentazione del trasporto e della distribuzione delle merci; altri interventi sulla mobilità di specifica utilità per la situazione studiata. Lo studio fornisce un quadro conoscitivo trasportistico- ambientale per ciascuna delle 4 città selezionate come casi studio: Brescia, Como, Lecco e Mantova e valutare l’idoneità di tali città alla sperimentazione di politiche/strumenti innovativi per la promozione della mobilità sostenibile che altrove (in Italia e all’estero) hanno mostrato di risolvere problemi analoghi.
Tra gli interventi analizzati, sono state prese in considerazione le politiche di incentivazione del trasporto pubblico. Secondo lo studio queste generano sensibili risparmi energetici, valutabili nei 4 capoluoghi tra un minimo del 7 e un massimo dell’11%.