Nobel
Il progetto NOBEL - Network Operativo per la Biomedicina di Eccellenza in Lombardia
- Sostenere la ricerca scientifica d’eccellenza
Realizzato con il contributo del Premio Nobel Renato Dulbecco, già membro della Commissione Centrale di Beneficenza, il Progetto NOBEL (Network Operativo per la Biomedicina di eccellenza in Lombardia) è partito ufficialmente nel 2005, a seguito di una profonda riflessione che ha coinvolto la comunità scientifica lombarda. Ha l’obiettivo di potenziare la produzione scientifica di eccellenza attraverso lo sviluppo di piattaforme tecnologiche e l’inserimento di giovani scienziati in progetti a forte carattere interdisciplinare.
- Lo sviluppo del progetto
L’iniziativa, che si realizza nell’arco di tre anni, prevede un impegno di 12 milioni di euro da parte della Fondazione Cariplo, nella creazione di un ambiente idoneo per la ricerca, in grado di stimolare la crescita professionale di giovani scienziati, che trarranno vantaggio dalla condivisione di sofisticate dotazioni di laboratorio e dalla collaborazione tra diversi gruppi di ricerca. Tali requisiti, infatti, appaiono strategici per produrre risultati competitivi a livello internazionale.
Il progetto Nobel si inquadra nel contesto attuale della ricerca biomedica, in un periodo di grande fermento, che prospetta il raggiungimento di risultati significativi nella diagnosi e nella cura di molte malattie. Per compiere importanti e decisive scoperte, è indispensabile tuttavia investire sui fattori abilitanti - capitale umano e dotazioni di laboratorio - che permettono ai team di ricerca di accrescere la propria produttività scientifica.
- La novità del Progetto NOBEL
La novità di questo Progetto sta nella volontà di potenziare la collaborazione tra diversi enti e gruppi di ricerca lombardi, migliorando l’accesso della comunità scientifica a strumentazioni e tecnologie, e di promuovere percorsi di carriera per giovani scienziati di alto livello con forte orientamento interdisciplinare.
PROGETTO CONCLUSO.