Intesa Sanpaolo
In seguito al processo di ristrutturazione del sistema creditizio italiano dettato dalla legge-delega Amato-Carli, alle operazioni di fusione tra Banca Cariplo SpA e Banco Ambrosiano (1998) e alle successive operazioni di aggregazioni, tra cui quella con Sanpaolo IMI (2007), Fondazione Cariplo è uno dei principali azionisti istituzionali di Intesa SanPaolo Spa (ISP IM EQUITY), gruppo bancario che si colloca tra i primi gruppi bancari dell'eurozona per capitalizzazione di mercato.
Al 31 dicembre 2022, la Fondazione deteneva 961.333.900 azioni ordinarie di Intesa Sanpaolo Spa.
Al 31 dicembre 2022, il controvalore di mercato della partecipazione in Intesa Sanpaolo Spa era pari a 1,997 miliardi di euro (2,078 euro per azione) ed il peso della stessa rispetto al totale attivo a prezzi di mercato della Fondazione era pari al 25,29%.
Nel corso del 2022 la Fondazione Cariplo ha aumentato la sua partecipazione in Intesa Sanpaolo Spa, la banca conferitaria e di riferimento. Il processo si è concluso nel luglio 2022 con l’acquisto graduale sul mercato di circa 194 milioni di azioni ed un investimento di poco inferiore ai 350 milioni di euro.
L’operazione è stata deliberata dagli Organi della Fondazione, visto il Piano d’Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, di cui è stato condiviso il respiro strategico, e dopo aver atteso l’insediamento del nuovo Consiglio di Amministrazione della banca. (Comunicato stampa del 18 luglio 2022)
Considerando il totale delle azioni ordinarie di Intesa SanPaolo Spa, pari a 18.282.798.989 (dato del 3 maggio 2023), la Fondazione detiene il 5,258% del capitale della società.
Altre informazioni relative all’azionariato di Intesa Sanpaolo Spa sono reperibili al seguente LINK.