Maria Paola Colombo Svevo, una casa di accoglienza in sua memoria

Una casa d’accoglienza intitolata alla memoria di Maria Paola Colombo Svevo, senatrice e membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo, ma soprattutto donna di grande valore umano e impegno civile, scomparsa prematuramente nell’aprile 2010. Fondazione Cariplo sosterrà la realizzazione della struttura con un contributo di bene 1,5 milioni di euro, a fronte di una spesa complessiva di 3 milioni. Lo stabile, che avrà sede a Monza, ospiterà donne, lavoratrici e studentesse; alcuni posti saranno riservati a studentesse europee e lavoratrici dell’Est Europa ad un prezzo agevolato. Inoltre sarà costruita una palazzina da adibire alla comunità alloggio “Alba Chiara” per accogliere 8 minori e una residenza per favorire l’autonomia di ragazze neomaggiorenni. Nella struttura, infine, avrà spazio una biblioteca dove saranno raccolti gli studi della senatrice. Il progetto è promosso da una rete di soggetti guidati dalla Caritas di Monza e gestito dalla Cooperativa Novo Millennio. L’ordine religioso femminile “Opera Maria Assunta” ha messo a disposizione lo stabile per ospitare la casa-alloggio.

Ex parlamentare europea, nata a Rho, sposata e madre di quattro figli, Maria Paola Colombo Svevo aveva dedicato la vita all’impegno nel mondo del volontariato e delle istituzioni. Era stata alla guida di enti locali, senatrice dal 1983 al 1994 e membro delle Commissioni Sanità, Lavoro e Affari Costituzionali, contribuendo alla stesura delle leggi sul volontariato e sulle cooperative sociali e allla riforma degli enti locali. Nel 1999, concluso il mandato a Strasburgo, era tornata alla carriera accademica come docente di Politiche sociali europee presso la Facoltà di Sociologia dell’Università Cattolica di Milano. Nel 2006 era entrata a far parte della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo e nel 2008 aveva dato un grande impulso alla creazione del Fondo Famiglia Lavoro della Diocesi milanese.