I LASCITI TESTAMENTARI IN ITALIA E IN LOMBARDIA| Scenari, risultati e suggerimenti per gli enti del Terzo Settore - Quaderno 47
Con questo Quaderno, Fondazione Cariplo aggiorna le stime sul valore potenziale dei lasciti testamentari destinati al Terzo Settore. Il cambiamento demografico che interessa il nostro paese, con un significativo aumento della percentuale di anziani sul totale della popolazione e con l’incremento progressivo delle famiglie senza figli, porta con sé la crescita dei “patrimoni senza eredi” che potrebbero costituire una fonte importante per sostenere le attività delle organizzazioni del Terzo Settore.
L’elemento innovativo rispetto alle precedenti edizioni risiede nella metodologia utilizzata per calcolare la quota disponibile della ricchezza trasferibile mortis causa. In Italia, infatti, solo chi fa testamento può disporre liberamente di una parte dei propri beni e devolvere liberamente al Terzo Settore tutta o una parte del suo patrimonio. Considerando l’ipotesi, più realistica, per cui solo in presenza di testamento una parte della ricchezza disponibile (esclusa la quota legittima) sarebbe devoluta al Terzo Settore (50% per singoli e famiglie senza eredi, 5% per le altre), i lasciti stimati potrebbero essere pari a €8,4 e €35,7 miliardi, rispettivamente al 2030 e 2040.