Il Borgo di Rebecco
Ci avviciniamo all’appuntamento anticipando alcuni dei temi trattati nella giornata dedicata al Patrimonio Culturale e alle Aree Interne, che vuole essere l’occasione per Fondazione Cariplo di condividere la propria visione per la cura, conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale e per la riattivazione delle aree marginali. Sul fronte della rinascita delle aree interne i lavori della giornata saranno scanditi da diverse esperienze di valorizzazione portate all’attenzione del pubblico da ospiti e istituzioni presenti. L’apertura spetterà a Fondazione Cariplo che, con il Programma Intersettoriale AttivAree, documenterà l’esperienza della valorizzazione dei due aree lombarde - Appennino e Prealpi – coincidenti con l’Oltrepò Pavese e le bresciane Valle Trompia e Sabbia.
Con Fabrizio Veronesi, Elena Zanotti Comunità Montana Val Trompia e Barbara Scala Università di Brescia, coinvolti nel processo di rinascita avviato sul territorio bresciano, anticipiamo l’esperienza del Borgo di Rebecco, che verrà discussa nella sessione dedicata al progetto AttivAree Valli Resilienti:
Borghi montani che rinascono: Il caso di Rebecco
Il progetto Valli Resilienti - Prealpi bresciane attive, finanziato da Fondazione Cariplo nell’ambito del Programma AttivAree, interessa i territori dell’alta Valle Trompia e Valle Sabbia, in provincia di Brescia, coinvolgendo un totale di 25 Comuni, ed è promosso dalle due Comunità Montane di riferimento affiancate da due consorzi del terzo settore, il Consorzio Valli e il Consorzio Laghi, nell’ottica dell’elaborazione di strategie condivise in grado di affrontare problematiche comuni quali lo spopolamento, l’impoverimento e la frammentazione del tessuto sociale. Valli Resilienti intende dare nuova vita a questi territori valorizzandone le potenzialità attraverso processi virtuosi di coinvolgimento delle comunità residenti per ridefinire una rinnovata identità locale.
Borgo di Rebecco: luogo di sperimentazione culturale, agricola e imprenditoriale
Il progetto prevede la riattivazione di un complesso rurale del territorio di Rebecco e consiste nel recupero architettonico in chiave conservativa dei fabbricati oggi in stato di abbandono e parzialmente crollati, quale esempio di buone pratiche da inserire nel manuale di restauro e conservazione dei beni che sarà divulgato ai professionisti del settore e nelle amministrazioni. Il sito così riabilitato è destinato a diventare un Centro di Valorizzazione e Sviluppo della Cultura Rurale del Territorio attraverso la gestione da parte di un soggetto, ad oggi in fase di selezione, che avrà come compito primario di creare un centro di accoglienza e interpretazione del territorio che rimanderà a tutti i punti attivati nell’area interna e già presenti nell’offerta museale ed ecomuseale.
Il Borgo di Rebecco sarà sede del Master di Domus Academy “Urban Vision & Architectural design”.