Doposcuola attivi a Milano: 218 spazi studio
Anche nell’anno scolastico 2024/25 prosegue il lavoro delle 9 reti di doposcuola attive a Milano e promosse dal bando Doposcuola in rete, nell’ambito del Programma QuBì.
I 9 progetti sostenuti dalla call Doposcuola in rete (ter), per un totale di 1.077.200 € di contributi deliberati, hanno l’obiettivo di dare continuità all’impegno delle reti di doposcuola, una per ciascun municipio della città di Milano, nel contrasto della povertà educativa di bambine e bambini, ragazze e ragazzi frequentanti le scuole primarie e secondarie della città. I 218 spazi studio coinvolti seguono, complessivamente, oltre 8.000 minori in fragilità socioeconomica e culturale e contano 580 operatori professionali e più di 2.000 volontari. Almeno il 34% dei minori frequentanti gli spazi presenta Bisogni Educativi Speciali (BES) e il 17% è Neo Arrivato in Italia (NAI).
La mappa dei doposcuola in rete
I contributi deliberati permetteranno ai doposcuola di dotarsi del personale e degli strumenti necessari per far fronte ai bisogni dei minori più fragili, sosterranno la realizzazione di formazioni specifiche per operatori e volontari (BES, transculturalità, insegnamento dell’italiano come seconda lingua…), consentiranno di rafforzare il raccordo con le scuole e le famiglie e di consolidare l’alleanza di rete tra spazi studio limitrofi. Parallelamente, proseguiranno gli incontri del Tavolo di lavoro Doposcuola QuBì, che ogni mese riunisce operatori e volontari dei doposcuola cittadini in incontri di confronto e scambio di buone pratiche.