Nuovo hub contro lo spreco alimentare
Inaugurato alla presenza di tutti i partner del progetto il nuovo hub di quartiere contro lo spreco alimentare, a Lambrate, che si aggiunge all’hub di via Borsieri – che in un anno ha permesso di recuperare 77 tonnellate di cibo (154.000 pasti equivalenti) –, con l’obiettivo di aumentare l’azione di recupero delle eccedenze in città e la redistribuzione alle associazioni del territorio.
Cinque le insegne della grande distribuzione, con diversi punti vendita, che hanno già confermato la partecipazione all’iniziativa (altre potranno aggiungersi nel corso delle prossime settimane): Lidl, Il Gigante, Penny Market, Aldi, Conad. Seguendo il modello già attivo in via Borsieri – che in un anno ha coinvolto 21 organizzazioni non profit, 11 supermercati e 5 mense aziendali –, anche in questo nuovo hub di quartiere saranno coinvolte le onlus del territorio (l’obiettivo è di includerne un minimo di 14) per arrivare a raccogliere e donare circa 60 tonnellate di cibo all’anno.
Il progetto degli hub di quartiere è nato nel 2016 su impulso del Comune di Milano, insieme a Politecnico di Milano, Assolombarda e Fondazione Cariplo, attraverso il protocollo di intesa ‘Zero Sprechi’. Queste sinergie sono alla base dell’attuazione di una Food Policy sempre più efficace e diffusa nella città di Milano.
“L’appuntamento di oggi è un’ulteriore conferma dell’impegno dell’Amministrazione sul tema della riduzione degli sprechi alimentari, a vantaggio anche di una possibilità in più di offrire sostegno concreto a quanti agiscono in città per supportare famiglie e singole persone in difficoltà – afferma la Vicesindaco di Milano con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo –. La pandemia ha complicato il percorso, ma nonostante il lockdown siamo riusciti a garantire l’apertura e l’avvio dell’hub anche a Lambrate. Molto importante è la crescita della rete di soggetti con cui realizziamo l’attività, che si arricchisce di nuovi partner, quali BCC Milano e Avis Milano, insieme al Banco Alimentare che conferma il proprio fondamentale apporto grazie anche alla sua preziosa rete di volontari”.
“Come Fondazione Cariplo siamo lieti di partecipare all’inaugurazione di questo nuovo hub contro lo spreco alimentare a Milano – afferma Carlo Mango, Direttore Area Scientifica e Tecnologica di Fondazione Cariplo –. Questo, infatti, è un ulteriore risultato della Food Policy di Milano, una politica di successo a livello internazionale che da sempre mira a guidare e supportare la vitalità della città nella realizzazione delle sue progettualità per il sistema alimentare. Un ulteriore passo in avanti per ridurre lo spreco alimentare – raccogliendo le eccedenze e redistribuendole – e per migliorare la qualità dei pasti delle persone che si trovano in condizione di fragilità. In questo modo, in linea con le attività del ‘Programma QuBì-La ricetta contro la povertà infantile’ oggi siamo in grado di garantire pasti variegati e diversificati, con una forte attenzione anche al valore nutrizionale”.
L’inaugurazione è nata dalla firma della convenzione tra il Comune di Milano e gli enti che anche in questa occasione hanno contribuito alla realizzazione del progetto, in particolare, oltre a Banca di Credito Cooperativo di Milano, Avis di Milano, che ha messo a disposizione, in concessione d’uso gratuito, uno spazio di 70 mq di sua proprietà in via Bassini. La collaborazione avrà durata fino a giugno del 2024.
Scopri tutte le iniziative
"MilanoperMilano: aggiungi un pasto a tavola”
QuBì rafforza l'impegno contro la povertà a MilanoRiduzione degli sprechi e solidarietà a Milano
77 tonnellate di cibo per 154.000 pasti equivalenti recuperatiPer l’elenco delle aree operative, Clicca qui