
Milan Pact Awards 2022
Sempre più città nel mondo sono impegnate nello sforzo per combattere il cambiamento climatico attraverso la trasformazione del sistema alimentare. La Food Policy è, infatti, la politica alimentare della città. Rappresenta una delle eredità di Expo 2015, ed è uno strumento di supporto al governo della città promosso in sinergia dal Comune di Milano e Fondazione Cariplo per rendere più sostenibile il sistema alimentare milanese.
Come testimonia il messaggio che emerge dall’ottava edizione del Global Forum del Milan Urban Food Policy Pact ospitato quest’anno da Rio de Janeiro e che ha visto la cerimonia di premiazione delle città che si sono impegnate in questo anno nel mettere in campo pratiche di successo per creare e sistemi alimentari sostenibili.
La cerimonia ha visto la presenza della Vicesindaco e assessore con delega alla Food Policy Anna Scavuzzo, che ha partecipato alla premiazione dei Milan Pact Awards 2022 giunti quest’anno alla loro sesta edizione, tra le più partecipate di sempre con oltre 250 pratiche raccolte dalla Segreteria del Mufpp da aprile a giugno 2022, a dimostrazione di come ci sia interesse crescente da parte dei sindaci di tutto il mondo alle politiche alimentari.
In questa edizione, più di 60 città hanno presentato una pratica per la prima volta, dimostrando che anno dopo anno tutte le città aderenti al MUFPP sentono sempre più il bisogno di condividere le loro esperienze e sfide con la rete. Attraverso i premi del Patto di Milano emergono anche gli sforzi che le città di tutto il mondo stanno facendo per cambiare i loro sistemi alimentari al fine di essere più sostenibili e sani, mitigando gli effetti dei cambiamenti climatici che stanno avendo un impatto sull'intero sistema alimentare: dalla produzione alla distribuzione e consumo. I Milan Pact Awards sono infatti stati lanciati nel 2016 dal Comune di Milano e dalla Fondazione Cariplo, e rappresentano ancora oggi uno strumento per innovare le politiche alimentari delle 250 città firmatarie di tutto il mondo e diffonderne le buone pratiche.
“Sosteniamo il Segretariato del Milan Urban Food Policy Pact sin dal suo inizio, convinti che per fare innovazione sia indispensabile stimolare e connettere esperienze - conferma Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo -. I risultati presentati e la straordinaria partecipazione all'evento di Rio, confermano che lavorare insieme è la via per il contrasto alla povertà alimentare, lo sviluppo di una corretta educazione al cibo e la riduzione dello spreco: tutti elementi che hanno lo scopo di migliorare la qualità della vita e la salute delle singole persone, in modo inclusivo e in un’ottica di sostenibilità ambientale”.
In questa edizione, la presenza dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo - AICS, suggella la convenzione tra questa e il Milan Urban Food Policy Pact. “Per la prima volta l'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo partecipa in qualità di valutatore ai Premi - ha sottolineato il direttore dell’AICS Luca Maestripieri -. L'intenso processo di valutazione delle pratiche, è stata per noi un'occasione per approfondire i temi della trasformazione dei sistemi alimentari e su cosa può fare una città per creare un ambiente favorevole ai suoi cittadini. Una grande esperienza che segna l'inizio della preziosa collaborazione tra la nostra Agenzia e il Milan Urban Food Policy Pact”.
La giuria internazionale di esperti ha valutato le pratiche e ha assegnato a 6 città il punteggio più alto in ciascuna categoria del Patto di Milano: Governance, Diete e nutrizione sostenibili, Equità sociale ed economica, Produzione alimentare, Fornitura e distribuzione alimentare e spreco alimentare.
I vincitori per ogni categoria sono stati:
Considerando l'impressionante numero di proposte ricevute quest'anno e l'elevata qualità di tali contributi, il Comitato di valutazione ha deciso di riconoscere 3 Menzioni Speciali aggiuntive per ciascuna categoria:
Questa edizione degli MPA mostra quanto sia stato notevole lo sforzo di alcune aree come l'Eurasia e il Sud Ovest asiatico, con la presentazione di 31 pratiche, e del Nord e Centro America, con 38 pratiche. Le città europee hanno ancora il più alto tasso di partecipazione.
Il ruolo chiave del Comitato di Valutazione, composto da esperti provenienti da tutto il mondo che negli anni hanno collaborato a diversi progetti con il Milan Urban Food Policy Pact, è stato quello di collegare le strategie e gli impegni delle città sulla trasformazione del sistema alimentare.
Il Patto di Milano, è l’eredità principale dell'Esposizione Universale “Expo Milano 2015” Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita. Si tratta di un accordo firmato da 250 sindaci in tutto il mondo per "sviluppare sistemi alimentari sostenibili che siano inclusivi, resilienti, sicuri e diversificati, per fornire cibo sano e accessibile a tutte le persone in un quadro basato sui diritti umani, che riduca al minimo gli sprechi e conservi biodiversità mitigando gli impatti dei cambiamenti climatici". Il suo obiettivo principale è sostenere le città che desiderano sviluppare sistemi alimentari urbani più sostenibili incoraggiando la cooperazione e lo scambio di buone pratiche.
250 città nel mondo hanno deciso di aderire al Patto di Milano con l'obiettivo di cambiare i loro contesti locali e promuovere una maggiore equità, salute e accesso a cibi sicuri e nutrienti. Questo è lo sforzo richiesto dai responsabili politici per raggiungere l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.