

Il Progetto EMPATIA@Lecco, avviato nel 2017, è il terzo capitolo del progetto più ampio del distretto che mette al centro la riabilitazione neuromuscolare; prevede azioni di innovazione tecnologica finalizzate all' empowerment del paziente, con sviluppo di prototipi di dispositivi e metodi di valutazione innovativi. Vi ha contribuito in modo fondamentale anche la Regione Lombardia.
Il tutto con il preziosissimo apporto del Sistema Lecco i cui attori hanno sviluppato negli anni numerose competenze tra cui:
Il progetto si è sviluppato grazie ad un’ampia collaborazione di organizzazioni che vede Univerlecco come capofila e coinvolge:
Senza l’apporto di tutti queste organizzazioni e delle competenze che chi vi opera mette a disposizione non si sarebbero potuti raggiungere questi risultati.
Giovanni Fosti, Presidente Fondazione Cariplo: "L’esperienza del distretto della riabilitazione ci dimostra oggi che lavorare su priorità condivise permette nel tempo di generare un valore tangibile per la vita delle persone e dei territori. Investire sulle competenze e sul capitale umano, ha permesso la costruzione di un polo di eccellenza in ambito life science, che amplifica le potenzialità della ricerca scientifica, stimola la crescita del territorio e soprattutto consente di immaginare soluzioni che fanno la differenza nelle prospettive di vita delle persone che si trovano ad affrontare problemi di salute. Oggi il progetto mette a disposizione una rete e una tecnologia al servizio di persone che hanno subito traumi e limitazioni dovute alla malattia aggiungendo un elemento fondamentale: la possibilità di fruire di una riabilitazione d'avanguardia all’interno delle mura domestiche, supportati dai propri familiari, per accompagnare la riconquista dell’indipendenza o del recupero delle funzionalità perdute."
“Il distretto della riabilitazione e in particolare il progetto Empatia rappresentano l’esempio concreto di come operare insieme porta a moltiplicare risultati e raggiungere obiettivi che vanno a vantaggio di chi ha bisogno di aiuto - ha detto Vico Valassi, presidente di Univerlecco - serve una regia per tenere uniti e coordinare molti attori, ma l’apporto che ciascuno può offrire si colloca come un tassello fondamentale nel mosaico. Ringrazio tutti coloro che hanno permesso di raggiungere questi risultati. Il valore più grande lo possiamo trovare nei grandi benefici e progressi che hanno potuto ottenere le persone che si sono rivolte ai centri del territorio. Molte di loro partivano da situazioni molto complesse e difficili. Hanno mostrato una incredibile forza di volontà, fondamentale per poter cogliere il vantaggio offerto dagli ausili tecnologici e dal supporto degli operatori”.