
Vieni a conoscere Fondazione Cariplo!
Palazzo Melzi d'Eril, splendida sede di Fondazione Cariplo (via Manin 23, Milano), apre le porte a tutti e si lascia ammirare sabato 13 e domenica 14 maggio (dalle 10 alle 17, ultima visita partenza 16,30). Non solo una visita guidata del Palazzo Settecentesco, dimora del vicepresidente della Repubblica Italiana, ma anche la possibilità di conoscere la filantropia della Fondazione, che dal 1991 in avanti ha sostenuto oltre 30 mila progetti in ambito ambientale, artistico e culturale, scientifico e sociale in Lombardia e non solo. Oggi è concentrata sul sostegno ai giovani, al welfare di comunità e al benessere delle persone, e su quattro progetti intersettoriali, nati nel 2016 e che si stanno via via sviluppando.
L'occasione del Palazzo aperto è Open House Milano, evento con un programma ricco di novità, visite ad edifici di solito non accessibili al pubblico per scoprire il patrimonio architettonico moderno e contemporaneo della città, osservare da vicino le trasformazioni in atto e promuovere la ricchezza artistica e culturale che caratterizza Milano.
Un weekend dedicato alla riscoperta dell’identità del capoluogo lombardo attraverso le sue stratificazioni architettoniche, scoprendo luoghi che fanno parte del quotidiano ma di cui non si conosce la storia, spazi privati, atelier d’artista e altri che per loro funzione solitamente non sono fruibili, il tutto grazie alle visite guidate e gratuite tenute dai progettisti stessi, studenti delle facoltà milanesi e cultori d’architettura.
Il programma consente di tracciare itinerari d’eccezione tra contemporaneo e moderno in ciascuno dei sei sestieri in cui Milano era anticamente divisa– Sestiere di Porta Orientale, Romana, Ticinese, Vercellina, Nuova e Comasina – sulla base dei quali OHM ha delineato i vari percorsi di visita.
Più di 80 capolavori in tutto, ad accesso libero o su prenotazione sul sito di Open House, da visitare anche seguendo i percorsi tematici proposti per evidenziare l’evoluzione della città dal punto di vista sociale e culturale.
L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Milano ed è sostenuta da Fondazione Cariplo e da Fondazione AEM. Inoltre, grazie alla collaborazione con BikeMi, gli utenti del servizio potranno muoversi liberamente per la città, agevolando gli spostamenti da un sito all’altro.