Made in Corvetto, il primo centro di aggregazione di Lacittàintorno
All’interno del mercato comunale coperto di Piazzale Ferrara, a Milano, ha inaugurato Made in Corvetto, il primo dei Punti di comunità di Lacittàintorno, programma ideato da Fondazione Cariplo per trasformare aree urbane fragili in nuovi luoghi di incontro e sviluppo culturale e sociale favorendo nel contempo la genesi di nuove attività economiche. In questa occasione l’antropologo Franco La Cecla ha affrontato il tema della rigenerazione del quartiere come sfida, con la partecipazione di Giuseppe Sala (Sindaco di Milano), Giovanni Fosti (Presidente di Fondazione Cariplo), Cristina Tajani (Assessore alle Politiche del Lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse Umane), Lorenzo Lipparini (Assessore a Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open data), Paolo Guido Bassi (Presidente del Municipio 4), Marco Alverà (Amministratore Delegato di Snam e Vice Presidente di Fondazione Snam), Francesca Cognetti (Docente del Politecnico di Milano), Claudio Salluzzo (Coordinatore Filiera Agroalimentare Unione Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza), Gilberto Sbaraini (Presidente della Cooperativa Sociale La Strada) e Gregorio Arena (Presidente dell’Associazione Labsus).
“Con il programma Lacittàintorno, Fondazione Cariplo ha investito 10 milioni di euro per migliorare la qualità della vita e dell’integrazione nei quartieri periferici di Milano. Il Punto di comunità Made in Corvetto, realizzato in collaborazione con Comune di Milano e Fondazione Snam, è parte di questo investimento, che vuole dare valore a luoghi che permettono di vivere un’esperienza di comunità più coesa e più vitale. La progettazione di questi spazi è frutto dell’ascolto delle persone e delle associazioni che vivono al Corvetto: il mercato, la cucina di quartiere, la ciclofficina, i laboratori, sono tutte declinazioni di un luogo pensato e costruito per offrire l’opportunità di stare insieme come comunità e diventare un punto attrattivo per il quartiere e per la città” dichiara Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo.
“Le comunità hanno bisogno di luoghi in cui poter raccontare la propria storia, esprimere la propria identità, costruire il proprio futuro. L’apertura di Made in Corvetto risponde con concretezza all’esigenza di socialità, condivisione e crescita, molto sentita nel quartiere. Grazie al programma Lacittàintorno di Fondazione Cariplo e alla collaborazione con Snam, al Corvetto apre un centro di aggregazione che sarà punto di riferimento culturale, sociale e produttivo per i milanesi e le associazioni della zona e di tutta la città. La partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini, infatti, saranno fondamentali per stimolare occasioni di incontro e rendere realmente efficace e duratura la rigenerazione degli spazi del mercato di piazzale Ferrara che accoglieranno le attività di Made in Corvetto”, spiega Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
“Siamo felici di aver contribuito alla nascita del Punto di comunità, che donerà una nuova anima al quartiere di Corvetto e moltiplicherà le occasioni di aggregazione e impegno per la comunità, ponendo anche le basi per nuove iniziative di rigenerazione urbana. Questo progetto è frutto di una bella sinergia con il Comune di Milano, Fondazione Cariplo, gli enti del terzo settore e i cittadini, a testimonianza del valore delle reti e delle relazioni virtuose per il rilancio dei territori. Il senso della nostra partnership con Fondazione Cariplo, nata proprio su questa iniziativa, è mettere a fattor comune le rispettive competenze per creare occasioni di sviluppo sociale, rafforzando il legame tra impresa e territorio” afferma Marco Alverà, Amministratore Delegato di Snam e Vice Presidente di Fondazione Snam.
Accorciare le distanze fra centro e periferie
Lacittàintorno è un programma di rigenerazione urbana a base culturale, avviato nell’ottobre 2017 in collaborazione anche con il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano. L’intervento nasce con l’obiettivo di “accorciare le distanze” tra abitanti del medesimo quartiere, tra le aree centrali e quelle periferiche, coinvolgendo il vivace tessuto sociale presente – fatto di associazioni, cooperative, scuole, gruppi informali e cittadini attivi – nella progettazione e realizzazione di interventi di natura culturale, aggregativa e di cittadinanza attiva.
I Punti di comunità che si svilupperanno nelle aree pilota di via Padova-Adriano e Corvetto-Chiaravalle, sono centri di aggregazione volti ad arricchire l’offerta di opportunità socio-culturali per gli abitanti del quartiere, ma anche a riannodare i fili con l’intera città riqualificando così gli spazi e le geografie urbane.
Negli spazi del Mercato comunale coperto di Piazzale Ferrara nasce così Made in Corvetto, che sarà gestito dalla Cooperativa Sociale La Strada, già attiva nel quartiere, in collaborazione con altre realtà, a partire dalle associazioni Milano Bicycle Coalition e Terzo Paesaggio. Il progetto attua il modello del “mercato ibrido” che vede le funzioni commerciali legate all’alimentazione coesistere con attività di natura culturale e aggregativa e con altri servizi contribuendo a migliorare il quartiere sia dal punto di vista della sua attrattività commerciale, sia della sua coesione sociale. Questo progetto di trasformazione si inserisce in un percorso intrapreso dal Comune di Milano che sta coinvolgendo tutti i mercati coperti milanesi e che prevede di affidare lo spazio a un soggetto unico dedicando alcuni stalli ad attività socio-culturali. Il mercato comunale coperto di Piazzale Ferrara è stato oggetto di una riflessione architettonica complessiva volta a potenziare la fruibilità degli spazi rafforzando la permeabilità tra interno ed esterno quasi a ridisegnare i segni urbani di una rinnovata sostenibilità.
Gli stalli disponibili sono stati destinati a una cucina di quartiere e a un luogo dedicato alla socialità. Lo Spazio Cucina è gestito da due giovani chef nati e cresciuti proprio nel quartiere Corvetto. La progettazione di questo ambiente è stata concepita per favorire il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini. Le prime attività riguarderanno la consegna di pasti a domicilio al personale delle aziende presenti nel territorio; nel frattempo sono allo studio altre iniziative, come la vendita da asporto, i laboratori di cucina, il catering e altre attività connesse all’ambito gastronomico. Seguendo le linee guida della Food Policy di Milano, particolare attenzione viene data al tema dell’alimentazione sana e sostenibile che sarà oggetto di riflessione in corsi e momenti ricreativi, volti tanto a promuovere l’incontro tra culture diverse quanto a supportare la sostenibilità economica del PuntoCom.
Gli spazi di Made in Corvetto ospiteranno anche una Ciclofficina di Quartiere a sostegno di un’idea di mobilità sostenibile attiva e futuro polo di riferimento per il cicloturismo urbano. Oltre a svolgere il normale lavoro d’officina per la comunità locale, lo spazio vuole essere un centro di formazione professionale ciclistica di alto livello e diverrà parte di un progetto più ampio destinato a fare del Corvetto un punto di riferimento per la preparazione tecnica di meccanici e per la manutenzione, il recupero e il ricondizionamento meccanico funzionale di biciclette abbandonate, servizi di noleggio e simili. La Ciclofficina di Quartiere sarà inoltre una tappa fondamentale di Abbracciami, la circle line ciclistica che permette di percorrere l’intero perimetro di Milano connettendo 19 quartieri e 20 parchi, per un totale di 70 chilometri.
Il disegno dei servizi e delle funzioni che verranno attivati all’interno del PuntoCom è strettamente connesso con l’idea di sviluppare forme di coordinamento tra la città consolidata e i nuclei storici esterni. È il caso del borgo di Chiaravalle, avamposto del vivere urbano all’interno di un contesto rurale, separato dal quartiere Corvetto da una grande area verde, il Parco della Vettabbia, destinato in parte ad attività agricole e in parte a parco, ma ancora poco attrezzato per consentirne una completa fruizione sociale. La cura di questo grande bene comune è uno degli obiettivi qualificanti di alcune azioni di Lacittàintorno, volte a valorizzare le energie del tessuto sociale, oggi stimolate dalla presenza di Made in Corvetto.
Diversi attori sociali si sono uniti intorno a questo progetto di rinascita, costruendo un percorso inclusivo che porterà alla realizzazione di un’opera d’arte partecipativa in Piazzale Ferrara. Sempre il 14 febbraio è stato firmato un Patto di collaborazione – strumento con cui l’Amministrazione e i cittadini attivi si impegnano a collaborare nella realizzazione di interventi di cura, rigenerazione e gestione di uno spazio in forma condivisa – che riconoscerà Piazzale Ferrara come bene comune. Made in Corvetto intende anche valorizzare le competenze degli abitanti del quartiere attraverso il Portale dei Saperi, che sarà presentato il 4 marzo 2020. Questa piattaforma, ideata dalla Rete Italiana di Cultura Popolare, è uno strumento innovativo in grado di far emergere il capitale esperienziale e conoscitivo della comunità e di metterne in relazione le risorse – enti, associazioni, tessuto produttivo e cittadini – creando occasioni non soltanto di incontro, ma anche di lavoro.
Per maggiori informazioni: www.madeincorvetto.it.
Made in Corvetto è promosso da Fondazione Cariplo, con il supporto del Comune di Milano e il contributo di BikeMi, Bosch, Fondazione AEM, Fondazione Snam, Metro, Pentole Agnelli, Panificio Davide Longoni, Poliedra-Politecnico di Milano, Sebach, Vaillant, Zanussi Professional.