Scolpire il marmo fra tradizione e innovazione
Dieci giovani scultori provenienti dalla Spagna, dalla Polonia, dalla Toscana, dalla Basilicata, dal cremonese e dal bresciano daranno vita a Rezzato, dal 5 al 15 settembre, al primo Simposio internazionale di scultura in pietra di Botticino intitolato ad Angelo Zanelli. L’appuntamento è una delle azioni del progetto triennale “Giovani scultori”, organizzato dalla Scuola Vantini con il contributo di Fondazione Cariplo per incrementare lo studio e la ricerca legati alla lavorazione artistica del marmo di Botticino nel distretto della pietra bresciana.
I partecipanti al Simposio (studenti o diplomati delle accademie d’arte italiane ed europee) dovranno cimentarsi per dieci giorni con la realizzazione di una scultura o un bozzetto in marmo di Botticino. Obiettivo della manifestazione è sprigionare nuove energie artistiche e produttive nel territorio bresciano, per vocazione indissolubilmente legato all’estrazione e alla lavorazione del marmo.
Il Simposio, inoltre, è parte degli eventi celebrativi per il centenario dell’Altare della Patria, che fu costruito con marmi estratti dalle cave di Botticino e la cui sezione scultorea più impegnativa, il fregio di 70 metri che sovrasta la tomba del Milite Ignoto, fu realizzata dallo scultore bresciano Angelo Zanelli.
www.giovaniscultori.it