Opportunità di Investimento nella Riqualificazione Energetica degli Edifici Pubblici
Nuove opportunità di investimento nella riqualificazione energetica degli edifici pubblici a centro della discussione dei relatori che si sono confrontati sul tema degli investimenti energetici e sul progetto Territori Virtuosi: da Sergio Urbani, Direttore Generale di Fondazione Cariplo, a Gianni Silvestrini, Direttore scientifico di Kyoto Club, a Sergio Zabot, professore del Politecnico di Milano, a Giorgio Schultze, Presidente EdS srl, a Giuseppe Velluto, partner studio GOP, a Andrea Martinez, Vicedirettore SINLOC SpA.
Gli obiettivi entro il 2030
Il quadro per il clima e l’energia 2030, adottato dai leader dell’UE nell'ottobre 2014, fissa tre obiettivi principali da conseguire entro tale anno:
- un aumento almeno del 27% dell'efficienza energetica;
- una riduzione almeno del 40% delle emissioni di gas a effetto serra (rispetto ai livelli del 1990);
- una quota almeno del 27% di energia rinnovabile.
Cariplo per la sostenibilità energetica
L’attività di Fondazione Cariplo a supporto della sostenibilità energetica degli enti locali nasce nel 2006 con il bando “Audit energetici”, grazie al quale in 3 anni e con 8 milioni di euro di contributi sono state realizzate le diagnosi energetiche di quasi 4.000 edifici pubblici. Con il bando “Sostenibilità energetica”, tramite il quale sono stati erogati 8,5 M€ dal 2010 al 2012, 860 amministrazioni pubbliche hanno realizzato il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).. Nel 2013 è stato lanciato il bando “Comuni efficienti e rinnovabili” che con 4,5 M€ ha sostenuto circa 150 amministrazioni nella realizzazione di interventi di riqualificazione energetica di edifici e illuminazione pubblica in Partenariato Pubblico Privato.
Sulla base di questa esperienza e avvalendosi di un comitato di esperti di alto livello, nel 2016 è stato avviato il progetto Territori Virtuosi, una versione 2.0 dello strumento precedente, nell’ambito del quale la Fondazione non eroga più un contributo ma seleziona il team di consulenza che fornirà Assistenza Tecnica alle amministrazioni pubbliche. Inoltre, la Fondazione propone e coordina aggregazioni territoriali, in alcuni casi inter-provinciali, finalizzate a massimizzare i benefici per gli enti pubblici che operano idealmente come un gruppo d’acquisto. Questa formula è stata particolarmente apprezzata dagli enti locali che accedono a un pacchetto completo di servizi. A 15 mesi dall’inizio delle attività le prime gare di concessione stanno per essere pubblicate.
Il progetto Territori Virtuosi
Il progetto “Territori Virtuosi” lanciato da Fondazione Cariplo nel 2017, vuole infatti sostenere le amministrazioni pubbliche e gli enti non profit nella riqualificazione energetica degli edifici e dell’illuminazione pubblica.
Il modello operativo proposto nell’ambito del progetto, che ricalca un numero ristretto di esperienze già realizzate con successo in Europa e in Italia, si è sviluppato per rispondere ad alcuni bisogni generati principalmente dalla mancanza di risorse economiche delle amministrazioni locali, in particolare per gli investimenti in infrastrutture, dovuta anche alle regole imposte dal Patto di Stabilità Europeo.
È infatti necessario adottare un differente paradigma nella realizzazione delle opere pubbliche: da una parte occorre fare più attenzione al risparmio per liberare risorse, dall’altro è necessario incrementare la capacità di attirare finanziamenti da parte di privati e di utilizzare contributi e incentivi pubblici.
Il servizio di Assistenza Tecnica
La Fondazione ha quindi deciso di supportare le amministrazioni pubbliche e gli enti non profit fornendo loro un servizio di Assistenza Tecnica (AT) per l’implementazione di tutte le attività, tecniche, legali ed economico finanziarie, necessarie alla selezione di un soggetto privato – una Energy Service Company (ESCo) – che realizzi gli interventi di riqualificazione energetica con capitale proprio, ovvero in Finanziamento Tramite Terzi (FTT).
Tale procedura, definita “modello ESCo”, prevede che l’investimento per le opere sia anticipato dall’impresa. L’amministrazione pubblica ripagherà le opere nel tempo, un periodo variabile normalmente compreso tra i 10 e i 15 anni, tramite un canone che sarà uguale o inferiore alla spesa energetica storica. Per tale motivo si può affermare che questa è un’operazione “a costo zero” per le amministrazioni pubbliche che possono realizzare importanti interventi infrastrutturali, in Partenariato Pubblico Privato (PPP), senza gravare ulteriormente sul bilancio.
Il contratto che regolamenta le parti è l’Energy Performance Contract (EPC) ed è sintetizzato così:
Il risparmio energetico è un’opportunità non solamente per il comparto pubblico, ma anche per le organizzazioni non-profit che hanno la possibilità di sfruttare questa occasione di liberare risorse da reinvestire nelle proprie attività.
Il nuovo modello di Fondazione Cariplo: non contributi ma servizi di consulenza
Fondazione Cariplo sostiene un modello molto complesso inserito in un contesto normativo particolarmente articolato. Ma soprattutto la Fondazione ha voluto adeguare questo modello al proprio territorio di riferimento, composto da molti Comuni di piccole dimensioni (88% ha meno di 10.000 abitanti), tramite la composizione di aggregazioni territoriali di dimensioni tali da poter ottenere i migliori risultati in termini di investimenti attivabili ed emissioni di CO2 abbattute. Inoltre, per la prima volta la Fondazione ha deciso di non erogare più un contributo ai beneficiari ma di erogare un servizio di consulenza fornito da un team di società selezionate dalla Fondazione stessa.
Nel primo anno di progetto – 2017 - sono stati selezionati 15 beneficiari, tutte amministrazioni pubbliche, che complessivamente dovranno riqualificare energeticamente 300 edifici, di cui circa 244 edifici scolastici. Le attività di Assistenza Tecnica (AT) sono state avviate a settembre 2017 e tra la fine del 2018 e l’inizio del 2019 saranno pubblicati i bandi di gara pubblici per la ricerca di imprese che realizzino gli interventi. Si stima che potranno essere generati almeno 50 milioni di euro di investimenti privati per la realizzazione degli interventi che saranno realizzati senza alcun aggravio di spesa per le amministrazioni pubbliche. Sarà il risparmio energetico, e quindi economico, che ripagherà l’investimento nel tempo. Durante la seconda annualità del progetto nel 2018 sono stati selezionati 11 beneficiari, di cui 10 amministrazioni locali e 1 ente non profit, per i quali gli edifici da riqualificare energeticamente sono circa 150. Le attività di Assistenza Tecnica sono state avviate a settembre 2018, per cui si prevede che i lavori potranno cominciare a partire dalla primavera 2020.
Sergio Urbani, Direttore Generale di Fondazione Cariplo: “Con il progetto Territori Virtuosi Fondazione Cariplo si posizionerà tra le migliori esperienze di efficientamento energetico in Europa per quanto riguarda il fattore di leva raggiunto, ovvero il rapporto tra volume di investimenti generati e il costo dell’Assistenza Tecnica. Considerando i 50 milioni di euro di investimenti previsti, il fattore di leva sarà pari a 44. Ma non solo, si stima infatti un abbattimento annuale di 14.500 tonnellate di CO2, pari alle emissioni di circa 1.100 famiglie lombarde, e la riqualificazione di ben 244 plessi scolastici, che ospitano una popolazione studentesca di oltre 100.000 ragazzi”.