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Giornata Mondiale dell'Alimentazione: un’agricoltura buona per il nostro territorio

La Giornata Mondiale dell'Alimentazione 2024, che si celebra il 16 ottobre, vuole essere l'occasione pe run focus sul valore dell'agroecologia e il ruolo centrale che ricopre non solo nel garantire la sicurezza alimentare globale, ma anche nel migliorare la qualità del cibo che arriva sulle nostre tavole. Questo evento ci ricorda infatti quanto sia cruciale una gestione attenta delle risorse naturali e la conservazione della biodiversità per garantire il diritto a un cibo sano, vario e nutriente.

Fondazione Cariplo è impegnata nel promuovere un'agricoltura più sostenibile, equa e capace di rispondere ai bisogni delle comunità locali, attraverso i bandi Coltivare Valore e Ruralis che hanno sostenuto in 6 anni oltre 60 progetti che coniugano innovazione agricola, inclusione sociale e tutela del paesaggio e delle aree naturali. Più di 250 ettari di terreni agricoli sottoutilizzati o abbandonati sono stati rimessi a coltura, spesso con metodi biologici o integrati, riducendo l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, e promuovendo la biodiversità e la salute dei suoli. In questi contesti, la qualità del cibo si collega direttamente alla qualità dei processi produttivi, garantendo ai consumatori prodotti più sani e tracciabili.

Questi interventi hanno anche favorito lo sviluppo di filiere corte e locali, dove il legame diretto tra produttori e consumatori e riduce sprechi. Molti dei prodotti derivanti dai progetti sostenuti sono certificati biologici o a filiera corta, contribuendo a una maggiore consapevolezza alimentare tra i cittadini.

L’agricoltura di qualità, oltre a salvaguardare la salute e l’ambiente è anche un motore di inclusione sociale: più di 300 persone hanno beneficiato di percorsi di inserimento lavorativo, di cui molti in condizioni di svantaggio. Oltre 150 persone sono state coinvolte in attività terapeutiche legate all’agricoltura, come l'ortoterapia e la pet therapy, dimostrando come l'agricoltura possa diventare uno strumento di riabilitazione e benessere per le comunità.

Nei prossimi mesi, per approfondire l'impatto di queste iniziative, sarà online sul sito della Fondazione una nuova sezione del Portale Ambiente, che conterrà dati e testimonianze dei protagonisti di questo percorso verso un'agricoltura più sostenibile e inclusiva.

Il 14 novembre invece è previsto il convegno annuale Metropoli Agricole (è possibile registrarsi al sito), dedicato ad alimentare la riflessione e il confronto su un’agricoltura basata sul presidio del territorio, la sostenibilità e l’equità dei processi produttivi, la riduzione degli sprechi e la riqualificazione del paesaggio.