Giornata internazionale dell’Educazione
Fondazione Cariplo promuove da anni un’educazione di qualità per le ragazze e i ragazzi delle scuole del proprio territorio sia attraverso progetti che bandi: LaivIn, Green Jobs, TOP, Azionamenti, My future e Clima creativo sono solo alcuni dei diversi strumenti messi in campo.
In particolare, mentre è di prossima pubblicazione l’edizione 2025 di Clima creativo dedicato alle scuole secondarie di secondo grado, si sono conclusi gli ultimi progetti sostenuti dal bando My future, le cui tre edizioni (2021-2023) erano dedicate alle scuole primarie e secondarie di primo grado: è infatti in questa fascia d’età che si possono gettare le basi per la formazione di cittadini e cittadine responsabili e consapevoli, in grado di prendere decisioni informate riguardo al loro futuro e al futuro del pianeta.
In Italia, come in Europa, si sta assistendo a un crescente impegno per integrare l'educazione alla sostenibilità nei curricula scolastici, ponendo l'accento sull’importanza di un'educazione che non solo trasmetta conoscenze scientifiche e tecniche, ma che sviluppi anche competenze sociali, emotive e civiche necessarie per affrontare le sfide ambientali. Per contribuire a questo cambiamento, il bando ha sostenuto percorsi di educazione alla sostenibilità in circa 320 scuole del territorio della Fondazione, portando nelle classi le conoscenze e l’esperienza delle organizzazioni ambientaliste e cogliendo le opportunità offerte dal curriculum di educazione civica per approfondire il tema dello sviluppo sostenibile e della tutela del territorio.
In un’epoca in cui si assiste alla diffusione di informazioni non scientificamente verificate, alcuni dei progetti finanziati hanno voluto stimolare in bambini e bambine un processo di consapevolezza critica, fornendo gli strumenti per comprendere le sfide ambientali del nostro tempo e per diventare protagonisti di azioni di cambiamento. Il progetto “I reporter della sostenibilità” a cura della cooperativa sociale AstroNatura ne è un esempio.
Il progetto ha coinvolto 145 alunni di sette classi delle scuole primarie e secondarie di primo grado degli Istituti Comprensivi “Galvaligi” di Solbiate Arno, “Ungaretti” di Sesto Calende, “Vidoletti” di Varese e l’IC di Mozzate, situati in quattro aree protette della Lombardia di grande valore: il parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, il parco Rile Tenore Olona, il parco di Campo dei Fiori e il parco della Valle del Ticino. Grazie a un percorso educativo che ha voluto stimolarne lo spirito critico, gli studenti hanno esplorato e proposto soluzioni a problematiche locali da loro individuate, come, ad esempio, la promozione della mobilità sostenibile attraverso il miglioramento della viabilità pedonale, l’organizzazione di giornate del verde e la riduzione degli sprechi, mettendo in pratica le competenze acquisite in classe e coinvolgendo il territorio.
La parte centrale del percorso ha visto i ragazzi trasformarsi in veri e propri reporter scientifici (e le scuole in redazioni locali), impegnati nella simulazione di una redazione di una rivista web, esperienza che ha consentito loro di selezionare e diffondere le informazioni scientifiche in modo corretto, smascherando anche i pericoli delle fake news. Ogni classe ha creato articoli e reportage sui temi della sostenibilità ambientale, contribuendo a un portale editoriale diventato portavoce di buone pratiche per la tutela del territorio. L’esperienza non si è fermata ai banchi di scuola: un'escursione nelle aree protette ha permesso ai giovani di testare sul campo le loro competenze, impegnandosi in attività di rilevamento ambientale faunistico e floristico con un approccio da giornalisti d’inchiesta.
L’esperienza ha unito sapere scientifico, sostenibilità e comunicazione, preparando i giovani a essere protagonisti del cambiamento.
Sito dell’iniziativa: www.corrieredellasostenibilita.it