Al via l'indagine sull’impatto climatico degli Enti Non Profit
Fondazione Cariplo nel 2022 ha aderito alla “Dichiarazione d’impegno di Fondazioni ed Enti filantropici sul cambiamento climatico”, lanciata da Dafne - Donors and Foundations Networks in Europe - e WINGS e coordinata a livello nazionale italiano da Assifero, per ampliare la propria attività di contrasto al cambiamento climatico.
L’adesione alla dichiarazione impegna la Fondazione ad avviare una rilettura della propria attività con una lente climatica al fine di perseguire i sei pilastri presenti nella dichiarazione stessa. E per la realizzazione di tale attività è stato costituito il gruppo di lavoro intersettoriale Climate lens.
Tra le diverse attività in corso, la Fondazione sta realizzando uno studio di fattibilità per conoscere l’impatto climatico degli Enti Non Profit del territorio al fine di acquisire conoscenze preliminari e valutare l’opportunità di dare vita a iniziative volte a:
- Aumentare la conoscenza e la sensibilizzazione sugli impatti climatici e ambientali (emissioni climalteranti e inquinanti, produzione di rifiuti,…) delle attività degli Enti Non Profit;
- Sostenere gli Enti Non Profit nella riduzione dei consumi e degli impatti nella conduzione delle proprie attività, tramite l’abbattimento delle proprie emissioni di gas climalteranti, l’attivazione di pratiche di economia circolare, la promozione della mobilità sostenibile e di comportamenti responsabili.
L’iniziativa è stata presentata il 25 marzo in collaborazione con gli esperti di EStà - Economia e Sostenibilità a cui è stato affidato l’incarico per la redazione dello Studio di Fattibilità, e alla presenza di alcune ospiti protagoniste del Non Profit:
- Lucia Borso e Naima Comotti di So.De
- Sarah Parisio di Music Innovation Hub
Il tema climatico è sempre più rilevante e i limiti temporali entro cui agire sono ormai stringenti: il 2030 ha un’importanza strategica affinché si possa contenere entro 1,5° il riscaldamento globale a fine secolo. Gli Enti Non Profit svolgono attività di interesse collettivo ed è nella loro natura partecipare a processi di portata generale come la transizione ecologica. Risulta quindi importante che anche le organizzazioni contribuiscano alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti attraverso scelte relative a mobilità, energia, riutilizzo di materiali, trattamento dei rifiuti e altri ambiti d’azione, individuando criticità e supporti necessari al miglioramento.
Ai partecipanti all’evento è stato presentato in anteprima il questionario online (visualizzabile a questo link) a cui sono invitati a partecipare tutti gli enti che hanno chiesto contributi a Fondazione Cariplo. Gli enti che lo compileranno riceveranno un calcolatore per convertire le risposte fornite in una stima della propria impronta climatica. I risultati dell’indagine verranno elaborati da EStà, aggregati ed esposti in forma anonima e discussi pubblicamente durante un evento dedicato all’impatto climatico degli Enti Non Profit nel mese di luglio.
Per informazioni scrivere a onpcarbonzero@fondazionecariplo.it.
Photo credit: Albachiara Papi - "Natura e Mobilità Sostenibile" fotografia vincitrice del concorso F2Click.Obiettivo Clima” di F2C - Fondazione Cariplo per il Clima.