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Fondazione Cariplo e Prefettura insieme per la coesione sociale

Incontro istituzionale nella sede di Fondazione Cariplo a Milano, tra il Presidente Giuseppe Guzzetti e il Prefetto Luciana Lamorgese dell' Ufficio Territoriale del Governo di Milano. Si è trattato di un incontro di lavoro e di conoscenza che ha fatto emergere una linea comune, nel rispetto dei ruoli e di possibili future collaborazioni concrete.
L'incontro è stato esteso ai membri degli organi e ai dipendenti della Fondazione ed è stato introdotto dal Presidente Guzzetti che ha espresso il proprio compiacimento per la visione comune e il confronto emerso. "Le istituzioni devono collaborare per il bene comune. Per noi essere a fianco delle istituzioni della città, del governo del territorio è una prerogativa che, da un lato, si manifesta certamente in modo concreto con l'apporto economico ai progetti, cioè con la nostra missione filantropica; ma non è questo l'aspetto che domina la relazione, bensì la comunione di intenti: la coesione sociale è l'obiettivo, far sì che chi vive nelle nostre comunità si senta realizzato ed integrato".
Alla città di Milano, e provincia, la Fondazione Cariplo ha destinato dalla sua nascita nel 1991 ad oggi oltre un miliardo e 300 milioni di euro per sostenere più di 11mila progetti.
"Una cifra imponente, quasi incredibile. Eppure non è ostentando i numeri che concorre a costruire una relazione virtuosa con le istituzioni: è il metodo con cui la relazione e i progetti vengono portati avanti che fanno la differenza. Oggi siamo qui per questo, venerdì eravamo con il sindaco nelle periferie, alcune settimane fa, ancora qui con l'Arcivescovo di Milano - ha proseguito Guzzetti - Fare rete tra le istituzioni concretamente e passare all'azione. Se Milano, oggi, è la città che è, credo sia anche il frutto di questo modello, con cui si agisce da tempo".
Prima dell'intervento del Prefetto, la relazione del Direttore Generale di Fondazione Cariplo, Sergio Urbani, che ha presentato le attività 2018, con un focus particolare sulle attività che contribuiscono alla coesione sociale e quindi alla sicurezza tra le persone, fatta anche di attenzione e cura a chi è in difficoltà, a diversi livelli.
In testa all'agenda della Fondazione infatti ci sono le povertà, l'impegno per la creazione di occupazione, per l'housing sociale sul fronte dell'accesso alla casa, per l'assistenza alla persone in tema di welfare, l'attenzione verso le periferie. Tutti aspetti che insieme contribuiscono alla coesione sociale.
Da parte sua il Prefetto ha tenuto a sottolineare come la cura dell'interesse generale costituisca il presupposto per garantire la coesione sociale e istituzionale del territorio, intesa come capacità di creare un sistema di rete, di cooperazione e di leale collaborazione con le istituzioni, i cittadini, le formazioni sociali e il terzo settore, per il bene della collettività, un valore fondamentale della nostra democrazia. E, in tale quadro, compete al prefetto svolgere un'attenta azione di coordinamento dei diversi soggetti che governano ai vari livelli, nel rispetto dei ruoli e delle competenze, facendosi carico della difficile lettura della complessità del contesto sociale, per garantire la sicurezza dei cittadini, intesa come sicurezza partecipata, dove tutti devono contribuire in modo attivo e fornire il proprio supporto nel rispetto dei ruoli e delle relative  responsabilità. Sicurezza  è  rispetto della legalità, contrasto alla criminalità organizzata,  ma è anche capacità  di ascoltare le istanze dei cittadini, capire i bisogni e i disagi sociali e rispondere con azioni concrete  per ridurre la percezione di insicurezza legata alla criminalità predatoria, alla dequalificazione dei centri urbani, al deterioramento dell'ambiente, all'incidenza della crisi economica sulla qualità della vita e sui livelli occupazionali.
Fondazione Cariplo e la Prefettura oltre che condividere in modo sinergico la visione e l'operatività, hanno allo studio anche l'ipotesi di collaborazioni per costruire specifici progetti di coesione ed inclusione sociale e avviare mirate iniziative volte ad assicurare migliori condizioni di vita e di integrazione per uno sviluppo armonico ed equilibrato del territorio.