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AttivAree a Fa' La Cosa Giusta

Fare la cosa giusta” è anche rivitalizzare le aree interne: con questa convinzione Fondazione Cariplo, coinvolta in prima linea sul tema della rinascita delle aree marginali con il Programma AttivAree, partecipa a Fa' la cosa giusta! la fiera del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, che quest’anno raggiunge il traguardo della quindicesima edizione. AttivAree è un Programma intersettoriale dedicato alle aree interne, che mira a “riattivarle” e renderle più attrattive attraverso la valorizzazione e la “messa a sistema” delle risorse ambientali, culturali, economiche e sociali dei territori. La promozione e il sostegno a quegli elementi di unicità che contraddistinguono ciascun territorio e la creazione di reti collaborative che consentano di superare le difficoltà e le distanze dai centri urbani maggiori e dai servizi sono ingredienti fondamentali del programma, operativo su due territori, l’Oltrepò Pavese e la parte alta delle bresciane Valle Trompia e Valle SabbiaI progetti Oltrepò(Bio)diverso e Valli Resilienti, scelti tra 11 proposte ad una Call for Ideas, sono una vera scommessa per il futuro questi due territori che, iniziando a guardarsi con occhi diversi, stanno ri-scoprendo il loro patrimonio, materiale e immateriale.

L’appuntamento per conoscere i territori di AttivAree e i progetti messi in campo per la loro rinascita è per le giornate che vanno dal 23 al 25 marzo, nella Piazza dei Territori Resistenti, nell’ambito della Fiera Fa' la Cosa Giusta. Piazza Territori Resistenti è a cura di Fondazione Cariplo impegnata nella tutela del suolo, della mobilità sostenibile, della biodiversità e del lavoro in ambito green.Sarà una piazza in cui il Programma AttivAree incontra le esperienze delle reti dei territori resistenti. 

Gli incontri in fiera

23 Marzo

La giornata sarà interamente dedicata ai luoghi e progetti dell’Oltrepò Pavese, che aprirà gli appuntamenti della tre giorni con un laboratorio per le scuole dedicato alla scoperta degli itinerari delle farfalle, che in quest’area sono di tale varietà in termini di concentrazione di specie da superare per numero l’intera Gran Bretagna. Si continuerà con la valorizzazione della biodiversità nell’Oltrepò Pavese con gli incontri dedicati alla narrazione del territorio a cura degli scrittori Giorgio Boatti e Guido Conti; con la valorizzazione turistica dell’area attraverso l’attività messa in campo dal Touring Club italiano e ospitando, per un confronto sul tema, l’esperienza della Strategia Nazionale Aree Interne. La giornata dell’Oltrepò Pavese si chiuderà con un focus sull’attività dell’Open Innovation Center, il nuovo laboratorio attivo nell’ambito della ricerca a servizio delle aziende agricole della zona e nella valorizzazione della biodiversità in campo vitivinicolo con il progetto ViNO 2.0.

24 Marzo 

La giornata sarà rivolta al territorio e al progetto delle Valli Resilienti, le bresciane Valle Trompia e Valle Sabbia, e si aprirà con un incontro dedicato alla valorizzazione dei prodotti locali nella filiera della ristorazione attraverso un percorso di formazione orchestrato da Marino Marini scrittore e bibliotecario di Alma, la scuola internazionale di cucina che fu guidata da Gualtiero Marchesi. Filiera e circular economy saranno anche i temi di un appuntamento dedicato all’agricoltura locale, con la presentazione di un impianto di compostaggio del letame, esempio di economia circolare applicato ai settori dell’allevamento e del caseario. I lavori della giornata continueranno con il tema dell’innovazione digitale delle Valli, incontro che vedrà anche un contributo, rispetto all’attività di digitalizzazione delle PA, di Laura Aglio (Agenzia per l'Italia Digitale). La giornata di sabato si chiuderà con un incontro dedicato al design thinking, l’innovativo metodo utilizzato, per la riattivazione del borgo rurale di Rebecco.

25 Marzo

La domenica sarà dedicata a incontri finalizzati a presentare le partnership del Programma AttivAree. Si partirà da Airbnb Italia, con il progetto di rilancio del borgo di Lavenone, nelle Valli Resilienti, che è stato inserito tra i tre borghi scelti dal programma Italian Villages; si passerà poi a Giffoni Experience, il festival del cinema per ragazzi più famoso del mondo scelto da AttivAree per intercettare nel processo di rivitalizzazione delle aree gli abitanti più giovani, chiamati a raccontare e valorizzare i luoghi attraverso i loro occhi. Gli appuntamenti con le partnership di AttivAree termineranno con la presentazione della call 2018 di ReStarAlp, il campus per imprenditori dell’arco alpino giunto alla terza edizione e sostenuto da Fondazione Garrone e Fondazione Cariplo.

A conclusione della tre giorni, il palinsesto di AttivAree si arricchisce ospitando una sintesi dei temi emersi e alcune tra le più interessanti esperienze presentate durante il XII convegno sulle Aree Fragili di Rovigo, appuntamento annuale noto in tutto il nostro paese per lo scambio fecondo tra ricerca universitaria e pratiche della società civile.

Piazza dei Territori Resistenti sarà quindi un crocevia di scambi di esperienze e buone pratiche, inserite in un ricco palinsesto di appuntamenti che contribuirà all’evento milanese della Fiera, con incontri e momenti di riflessione volti a mettere in evidenza quanto si sta muovendo sul fronte della valorizzazione e del rilancio delle aree marginali. 
 

Programma in allegato